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Cerco
di voltarmi e non riesco a vederlo, ma sento il peso ed il calore sulla
mia schiena.È
rimasto incastrato con le sue unghie alla stoffa, ed alzandomi me lo porto
appresso. Sento che mugola, un vago gemito che assomiglia a quello di un
gatto, molto alla lontana.
Mi prende il panico e lo schifo. Di solito adoro i gatti, ma questo essere
avvinghiato alla mia schiena mi fa orrore. È caldo ed insolitamente
immobile, sento appena il tocco degli artigli sulla mia pelle nuda. È
un contatto osceno, insopportabile.
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